La dichiarazione dei redditi rappresenta un appuntamento annuale importante per tutti i contribuenti, inclusi i pensionati.
Sebbene il processo di dichiarazione con il modello 730 non presenti differenze sostanziali rispetto agli altri contribuenti, ci sono specificità legate al tipo di reddito dichiarato e alle modalità di gestione delle operazioni di conguaglio da parte dell’INPS che meritano una particolare attenzione.
Una delle principali caratteristiche del modello 730 per i pensionati è la tipologia di reddito dichiarato, ovvero il reddito di pensione.
Questo aspetto distingue nettamente la loro situazione da quella dei lavoratori dipendenti, che invece dichiarano il reddito da lavoro. Un’altra differenza significativa riguarda le modalità e i tempi in cui l’INPS effettua le operazioni di conguaglio, direttamente sul cedolino della pensione.
Per quanto concerne le scadenze, la presentazione del modello 730/2024 relativo ai redditi del 2023 deve avvenire entro il 30 settembre 2024.
Questa scadenza è valida sia per i pensionati sia per i lavoratori dipendenti. Le operazioni di conguaglio avvengono direttamente sulla pensione o sulla busta paga a seconda della categoria del contribuente.
Rimborso INPS agosto e settembre: le novità per i pensionati
L’INPS inizierà a effettuare trattenute o rimborsi a partire dai mesi di agosto o settembre 2024 per i pensionati.
Per i lavoratori dipendenti, queste operazioni iniziano dal mese di luglio dello stesso anno. È importante sottolineare che se la dichiarazione viene presentata senza sostituto d’imposta, sarà l’Agenzia delle Entrate a erogare direttamente il rimborso.
L’INPS offre ai pensionati un utile servizio denominato “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, attraverso il quale è possibile verificare gli esiti contabili della propria dichiarazione dei redditi.
Accessibile tramite SPID, CIE o CNS sul sito dell’INPS o tramite l’app “INPS mobile”, questo servizio permette ai contribuenti di conoscere in anticipo l’importo che sarà trattenuto o rimborsato sulla loro pensione dopo aver presentato il modello 730.
In aggiunta al servizio online, è possibile consultare direttamente il cedolino della pensione dove saranno evidenziate tutte le trattenute o i rimborsi effettuati dall’INPS.
Questo garantisce una completa trasparenza sulle operazioni finanziarie legate alla propria situazione fiscale e consente ai beneficiari delle prestazioni INPS una gestione più informata e serena delle proprie finanze personali.
In conclusione, grazie alle politiche attuate dall’INSP e alle tecnologie digitali disponibili oggi giorno come siti web dedicati e applicativi mobili facilmente accessibili da smartphone e tablet; ogni beneficiario può avere sotto controllo costante ed efficace la propria situazione fiscale relativa alla dichiarazione dei redditi attraverso un processo semplificato ma estremamente preciso ed efficiente.