Raccontiamo il Medioevo: letture dal Decameron
Scritto e diretto dalla
Dott.ssa Martina Michelangeli
SCOPO E SVOLGIMENTO DELL’EVENTO
L’Associazione Senza Frontiere Onlus presenta Raccontiamo il Medioevo: letture dal Decameron, un evento originale ideato da Martina Michelangeli, il cui scopo è di far scoprire attraverso la forma del teatro di prosa, in un appassionato racconto in musica e parole, l’universo culturale, storico e letterario medievale con la lettura di dieci novelle scelte del Decameron di Messer Giovanni Boccaccio. Il pubblico, accompagnato dalle suggestioni musicali dell’epoca, è portato ad immedesimarsi in un’atmosfera tipica delle corti medievali.
L’evento, la cui durata complessiva è di 60 minuti circa, si compone, come nella struttura dell’opera boccaccesca, di una cornice esegetica per illustrare al pubblico il contesto storico e culturale in cui sono ambientate le novelle boccaccesche, seguita dalle letture delle novelle (per un totale di dieci storie raccontate) da parte dell’attore Giuseppe Renzo e dell’attrice Daniela Sistopaolo. I due attori saranno accompagnati, durante la lettura, dalle note del M° Francesco Paniccia, che alla tastiera esegue brani musicali d’ispirazione e atmosfera dei banchetti medioevali.
L’idea centrale è rendere un omaggio a Giovanni Boccaccio e alla sua Opera attraverso quattro differenti forme d’arte: la poesia, la letteratura, il teatro e la musica, per coinvolgere maggiormente il pubblico di oggi in un contesto di rilevanza artistica, storica e educativa più che mai attuale.
APPARATO SCENICO
Lo spettacolo non richiede nessun particolare apparato scenografico e non sono previsti cambi di scena. Gli artisti si trovano sul palco (o eventuale ambiente diverso) rivolgendosi direttamente al pubblico, indossando un eventuale camicione bianco che richiami la figura del giullare, ognuno con un proprio leggio a supporto.
APPARATO TECNICO
Per la messa in scena dello spettacolo occorre un apparato tecnico consistente in:
- 1 tastiera (nel caso il sito prescelto per l’evento sia fornito dello strumento musicale)
- 1 consolle e impianto audio/luci (un computer per riproduzione dei brani/cd e casse acustiche per la diffusione)
- 3 microfoni ad archetto/gelati con asta
- 3 leggii
Si ritiene necessaria per lo svolgimento dell’evento la presenza di 1 tecnico sul luogo predisposto all’assistenza (nel caso il sito prescelto per l’evento ne abbia disponibilità), considerando il suo impiego per circa 4/5 ore durante il giorno dello spettacolo – per prove e durata dello spettacolo stesso.
N.B.: Nel caso in cui il sito prescelto abbia disponibilità del tecnico richiesto, si ritiene indispensabile interagire con questi fin dalla mattina del giorno dello spettacolo.
PROSPETTO ECONOMICO
Per il prospetto economico ai fini della realizzazione del progetto scrivi a: segreteria@senzafrontiereonlus.it
ARTISTI
MARTINA MICHELANGELI (Marino- RM, 1989) dopo gli studi scientifici (a.a. 2007-2008), la laurea in Lettere Moderne presso l’Università di Roma “Tor Vergata” (a.a 2010-2011) e la laurea Magistrale in Scienze del Testo presso l’Università di Roma “La Sapienza” (a.a. 2012-2013), ha concentrato la sua attenzione nel campo critico-filologico, in particolare riguardo gli studi danteschi. Nel febbraio 2012 la “Società Editrice Dante Alighieri SRL” ha pubblicato in eBook la sua tesi triennale. Ha collaborato con il laboratorio di Scienze del Testo per la trascrizione del manoscritto del “Fiore”, opera attribuita a Dante Alighieri, e della “vida” e la “razo” del trovatore Arnaut Daniel. Nel marzo 2014 la “Edizioni Galassia Arte” ha pubblicato un saggio sullo studio delle rime della “Divina Commedia”. Nell’aprile 2014 la “Edizioni Accademiche Italiane” ha pubblicato la sua tesi di laurea magistrale come pubblicazione scientifica. Nel luglio 2014 la “Edizioni Progetto Cultura” ha pubblicato il saggio di critica dantesca “Le Egloghe di Dante Alighieri”. Nel settembre 2014 la “MonettieRagusa Editori” ha pubblicato il saggio “La personalità del Don Giovanni: l’importanza delle parole nella costruzione del Mito”. Da marzo 2013 fino a dicembre 2014 è stata assistente editore per la Società Editrice Dante Alighieri Srl di Roma. Nel marzo 2015 ha vinto il primo premio del concorso letterario “Premio Dante Alighieri 2015” della EA Editore. Dal febbraio 2014 cura eventi culturali incentrati sulla lettura di brani dei testi più famosi della letteratura italiana, con particolare attenzione ad eventi di divulgazione della “Divina Commedia” con associazioni culturali e amministrazioni comunali di varie città d’Italia. Da ottobre 2017 cura una rubrica poetica, con appuntamento mensile fisso, a Roma, presso il Caffè Letterario Mameli27 dal titolo “A Parlar di Dante”.
Da febbraio a ottobre 2018 ha curato un ciclo di letture dantesche presso la Parrocchia SS. Trinità di Marino (RM) dal titolo “Amor ch’a nullo amato amar perdona: scoprire Dio in Compagnia di Dante Alighieri”.
FRANCESCO PANICCIA. Nato a Ortona (Ch) il 30 giugno del 1977. Si è laureato in Pianoforte con il massimo dei voti al CONSERVATORIO DI BARI, nella classe di Marisa Somma. Ha successivamente frequentato masterclass di pianoforte, composizione ed improvvisazione in Germania e Inghilterra. Si è esibito, nella duplice veste di pianista e compositore, in ITALIA (in prestigiosi spazi come il Teatro Manzoni, la Sala Baldini, e il Teatro Greco di Roma, la Cattedrale di Ferrara, i faraglioni di Capri, etc.), POLONIA (presso la Filarmonica Nazionale di Varsavia), GRAN BRETAGNA (al “Contemporary Music Festival” di Doncaster, South Yorkshire) e FRANCIA (a Parigi). Alcune sue composizioni per piano solo sono state eseguite con successo in BELGIO e LUSSEMBURGO. Francesco Paniccia, oltre all’attività solistica, ha collaborato attivamente col mondo del TEATRO e della DANZA, occupandosi recentemente della colonna sonora dell’ultima produzione della Compagnia di teatro-danza ALEPH di PAOLA SCOPPETTUOLO, dal titolo “Soliloquio 2023”. Ha inoltre composto sigle e colonne sonore per documentari, tra cui quelli prodotti e girati da TERRA INCOGNITA MAGAZINE, e numerosi videoclip, tra cui ricordiamo quello per la performance “Extrametello”, allestita in occasione del Centenario della Fillea Cgl, e l’audiovisivo “La Giornata del Ricordo” (in memoria delle vittime delle foibe), realizzato col contributo del Governo Italiano. Attualmente vive e lavora a Roma, dove alterna all’attività artistica, quella didattica di Maestro di Pianoforte. Il suo ultimo album, dal titolo “NO MORE WORDS”, prodotto ed edito da RADIO SANATHANA VANI, è stato presentato ufficialmente in INDIA, nello stato del Karnataka, in occasione del secondo anniversario dalla nascita dell’emittente, ad apertura del “Word Youth Meet” e del “World Music Festival”, tenutisi a Muddenahalli (Bangalore), tra il 18 e il 26 novembre 2017. Alcuni brani del disco sono stati inoltre scelti ed utilizzati, il 21 novembre, come colonna sonora del Chat Show “Tea and Transformation”, organizzato e prodotto da U.K. Youth. L’uscita italiana del disco, presentato presso il Caffè Letterario Mameli 27 (dove Paniccia tiene dei corsi di pianoforte), si avvale del patrocinio dei Web Magazine “Terra Incognita” e “Rockshock”, e del “The Place Music Studio” di Roma. Nell’aprile 2019 propone nella Chiesa di San Nicola ad Agnone, l’Opera musicale da lui composta sul testo poetico “Donna de’Paradiso” di Jacopone da Todi.
GIUSEPPE RENZO. Nato nel 1975 a Catanzaro. Si forma come attore conseguendo il diploma alla Bottega del teatro fondata da Vittorio Gassman (1996) e in seguito partecipando a numerosi stage di perfezionamento, a cavallo tra Italia e Russia, dove, tra le altre, segue le lezioni di Anatolij Vassiliev, direttore del teatro stabile di Mosca (1998). Ha lavorato e tuttora lavora come attore scritturato in varie compagnie di Firenze, poi di Roma, di Parma, di Bologna, di Milano. Parallelamente al mestiere dell’attore, Giuseppe Renzo ottiene la Laurea in Lettere Moderne con indirizzo di Storia del Teatro Inglese all’Università degli Studi di Firenze (2001), con una tesi finale che ha come oggetto L’Alchimista di Ben Jonson. Da lì in poi, intraprenderà la carriera di drammaturgo teatrale e di traduttore e adattatore dall’inglese, soprattutto dei testi di William Shakespeare. Molte delle sue opere (scritte sia a quattro mani che da solo) così come anche molti dei suoi adattamenti e traduzioni sono andati in scena in alcuni teatri Italiani, dal 2000 fino ad oggi. Inoltre, negli ultimi anni, la sua versatilità nello scrivere lo ha portato a cimentarsi con la realizzazione di testi per canzoni, monologhi teatrali, sceneggiature per corti cinematografici e per serie televisive, componimenti poetici e infine, di romanzi di narrativa. Il tutto senza mai tralasciare il suo impegno con le scene. Nel 2017 partecipa a ULISSE – IL PIACERE DELLA SCOPERTA con Alberto Angela per RAI1.
DANIELA SISTOPAOLO. Nata a Marino (RM) il 09/11/1977. Attrice versatile esegue laboratorio teatrale dal 2000 al 2005 presso il Teatro di Terra di Velletri (Rm), presso il quale viene inserita nei vari progetti teatrali della regione come attrice nella compagnia “Artemista” di Sabina Barzilai, direttore artistico della Sala Teatro di Villa Desideri di Marino. Dal 2008 al 2009 esegue un Master presso le “Officine Teatrali” di Nini Ferrara in Roma. Negli anni svolge attività teatrali con varie compagnie dei Castelli Romani, partecipando a progetti patrocinati dalla Regione Lazio, ricoprendo ruoli da protagonista nella compagnia “Artemista” di Sabina Barzilai (Direttore artistico della “Sala Teatro Vittoria” di Marino). Negli anni svolge un’eclettica attiva teatrale, impiegata in varie compagnie capitoline e del Lazio, al servizio di numerose associazioni culturali, teatrali e musicali. Nel 2016 partecipa a un concorso per nuovi comici al “Puff Actor’s” arrivando terza con il duo “Le meglio sole che co du sòle” con l’attrice Daniela Mei.