Lectura Dantis

Lectura Dantis – Nel Cammin di Dante

Scritto e diretto dalla
Dott.ssa Martina Michelangeli

SCOPO E SVOLGIMENTO DELL’EVENTO

L’Associazione Senza Frontiere Onlus presenta Lectura Dantis – Nel Cammin di Dante, una rassegna programmabile di letture dantesche, a cura della Dott.ssa Martina Michelangeli.

Seguendo la tradizionale forma della lectura dantis, creata da Giovanni Boccaccio nel 1373, in cui prevede la lettura integrale di un canto scelto della Divina Commedia di Dante Alighieri.

Le caratteristiche tipiche di tale manifestazione culturale sono la divulgazione pubblica dei versi di fronte a un pubblico (non necessariamente quello scolastico), l’esegesi del canto attraverso un linguaggio chiaro e accessibile e la sua lettura integrale.

I canti, che costituiscono la rassegna, sono indicati come i più affascinanti dalla critica poiché evidenziano, attraverso la scrittura dantesca e per i personaggi citati, uno dei temi fondamentali del viaggio dantesco: l’animo umano.

I canti scelti, nello specifico, sono undici (11) e sono tratti da due Cantiche, l’Inferno e il Paradiso:

INFERNO:

  • Canto I = Proemio e la selva oscura
  • Canto II = L’inizio del viaggio
  • Canto III = La Porta dell’Inferno
  • Canto V = Paolo e Francesca
  • Canto X = Farinata degli Uberti e l’amor di patria
  • Canto XIII = I suicidi e Pier delle Vigne
  • Canto XV = Brunetto Latini e la “gloria nell’arte”
  • Canto XXVI = Ulisse e il folle volo
  • Canto XXXIII = Il Conte Ugolino e i traditori
  • Canto XXXIV = Lucifero e il “riveder le stelle”

PARADISO

  • Canto XXXIII = “l’Amor che move il sole e l’altre stelle”

A seguire l’esegesi si svolgerà la lettura integrale del canto  da parte di un attore o di più attori accompagnati dalle note di un pianoforte (o tastiera) o di una filarmonica. L’idea centrale è di omaggiare Dante e alla sua Opera attraverso quattro differenti forme d’arte: la poesia, la letteratura, il teatro e la musica, per coinvolgere maggiormente il pubblico di oggi in un contesto storico e letterario del nostro passato.

APPARATO SCENICO

Lo spettacolo non richiede nessuna particolare apparato scenografico e non sono previsti cambi di scena o di costumi. Gli artisti si trovano sul palco (o eventuale ambiente diverso) rivolgendosi direttamente al pubblico, ognuno con un proprio leggio a supporto e un pianoforte o una tastiera riservata al M° che eseguirà la musica dal vivo. Nel caso in cui nel sito scelto per lo svolgimento dell’evento non ci fosse la disponibilità di un pianoforte, si realizzerà un cd da riprodurre, con i brani scelti per accompagnare gli attori nella lettura delle poesie e del canto.

APPARATO TECNICO

Per la messa in scena dello spettacolo serve un apparato tecnico consistente in:

  • 1 pianoforte/tastiera (nel caso il sito scelto sia fornito dello strumento musicale)
  • 1 consolle e impianto audio/luci (un computer per riproduzione dei brani/cd e casse acustiche per la diffusione)
  • 3 microfoni ad archetto/gelati con asta
  • 3 leggii

Si ritiene necessaria per lo svolgimento dell’evento la presenza di 1 tecnico sul luogo predisposto all’assistenza (nel caso il sito prescelto per l’evento ne abbia disponibilità), considerando il suo impiego per circa 4/5 ore durante il giorno dello spettacolo – per prove e durata dello spettacolo stesso.

N.B.: Nel caso in cui il sito prescelto abbia disponibilità del tecnico richiesto, si ritiene indispensabile interagire con questi fin dalla mattina del giorno dello spettacolo.

PROSPETTO ECONOMICO

Per il prospetto economico ai fini della realizzazione del progetto scrivi a: segreteria@senzafrontiereonlus.it

 

ARTISTI

 MARTINA MICHELANGELI. (Marino- RM, 1989) dopo gli studi scientifici (a.a. 2007-2008), la laurea in Lettere Moderne presso l’Università di Roma “Tor Vergata” (a.a 2010-2011) e la laurea Magistrale in Scienze del Testo presso l’Università di Roma “La Sapienza” (a.a. 2012-2013), ha concentrato la sua attenzione nel campo critico-filologico, in particolare riguardo gli studi danteschi. Nel febbraio 2012 la “Società Editrice Dante Alighieri SRL” ha pubblicato in eBook la sua tesi triennale. Ha collaborato con il laboratorio di Scienze del Testo per la trascrizione del manoscritto del “Fiore”, opera attribuita a Dante Alighieri, e della “vida” e la “razo” del trovatore Arnaut Daniel. Nel marzo 2014 la “Edizioni Galassia Arte” ha pubblicato un saggio sullo studio delle rime della “Divina Commedia”. Nell’aprile 2014 la “Edizioni Accademiche Italiane” ha pubblicato la sua tesi di laurea magistrale come pubblicazione scientifica. Nel luglio 2014 la “Edizioni Progetto Cultura” ha pubblicato il saggio di critica dantesca “Le Egloghe di Dante Alighieri”. Nel settembre 2014 la “MonettieRagusa Editori” ha pubblicato il saggio “La personalità del Don Giovanni: l’importanza delle parole nella costruzione del Mito”. Da marzo 2013 fino a dicembre 2014 è stata assistente editore per la Società Editrice Dante Alighieri Srl di Roma. Nel marzo 2015 ha vinto il primo premio del concorso letterario “Premio Dante Alighieri 2015” della EA Editore. Dal febbraio 2014 cura eventi culturali incentrati sulla lettura di brani dei testi più famosi della letteratura italiana, con particolare attenzione ad eventi di divulgazione della “Divina Commedia” con associazioni culturali e amministrazioni comunali di varie città d’Italia. Da ottobre 2017 cura una rubrica poetica, con appuntamento mensile fisso, a Roma, presso il Caffè Letterario Mameli27 dal titolo “A Parlar di Dante”.

Da febbraio a ottobre 2018 ha curato un ciclo di letture dantesche presso la Parrocchia SS. Trinità di Marino (RM) dal titolo “Amor ch’a nullo amato amar perdona: scoprire Dio in Compagnia di Dante Alighieri”.